Breve cronistoria 

1904

Fondazione dello SPDT (7 maggio) come sezione triestina della Società alpina slovena centrale di Ljubljana. All’epoca esistenti a Trieste l’ italiana Società alpina delle Giulie e l’austriaca Deutscher und Österreichischer Alpenverein. La prima sede dell’Associazione si trovava in via Chiozza n. 8, da dove si è trasferita già nel 1904 nel Narodni dom. Primo presidente dr. Matej Pretner. Tra le attività vanno segnalate: escursionismo, sentieristica, conferenze, intrattenimenti. Molto attiva pure la sezione speleologica che gestisce dal 1905 la grotta Vilenica e dal 1906 pure la grotta del Fumo (Dimnice) riatrezzata e illuminata nel 1914, ambedue si trovano oggi nel territorio della Repubblica di Slovenia.

1914 -1918

Attività ridotta causa il conflitto mondiale.

1919

Rinnovo delle attività sulla falsariga dell’anteguerra; presidente Miroslav Pretner.

1920

Il Narodni dom viene incendiato, la sezione triestina della Società alpina slovena perde la sede e l’archivio.

1923

Con l’avvento del fascismo la sezione triestina della Società alpina slovena è sciolta il 9 ottobre con il pretesto del ritrovamento di un fucile nella grotta del Fumo. Lo SPDT si ricostituisce il 6 marzo 1924, quale Società autonoma con nuovo statuto. Presidente diventa il dr. Edvard Slavik.

1927

Lo SPDT subisce la stessa sorte degli altri circoli ed associazioni culturali e sportive slovene, quindi il 17 agosto viene definitivamente sciolto con decreto fascista.

1927 -1945

Si formano nell’illegalità i gruppi »Štempiharji ” e “Magnamonti” che continuano l’attività escursionistica, alpinistica e sciistica con sedute ed assemblee nei siti montani, lontani dai controli delle autorità fasciste. Ridotta l’attività durante il secondo conflitto mondiale.

1946

Si costituisce il 5 maggio lo SPDT con un’attività quasi frenetica: escursionismo, alpinismo, inizio intensivo del alpinismo giovanile e dell’attività sciistica, speleologica, sentieristica e della sezione fotografica. Presidente dr. Zorko Jelinčič, dal 1965 dr.ssa Sonja Mašera.

1968

Affilazione dello SPDT alla Federazione Italiana Sport Invernali FISI.

1975

Apertura ufficiale dell’Alta Via escursionistica denominata »Vertikala«, tracciata dallo SPDT dalla val Rosandra, presso Trieste, al Monte Forno sul triplice confine fra l’Italia, l’Austria e la Slovenia. La via contrassegnata con segnavie bianco-azzure, si snoda lungo le cime ed i crinali montuosi e attraversa i paesi e le valli del territorio italiano abitato dagli sloveni.

1977

Si rafforza l’attività nei settori: sciistico, alpinistico e speleologico. Presidente ing. Pino Rudež.

1980

Gemellaggio con l’associazione alpina Integral di Lubiana.

1983

Viene organizzata a Basovizza una manifestazione in collaborazione con le altre associazioni alpine slovene in Italia e in Austria e con le associazioni limitrofe della Repubblica Slovenia. Tali incontri, divenuti annuali, vengono organizzati a rotazione dalle cinque associazioni organizatrici; nella provincia di Trieste si sono succeduti ancora negli anni 1988,1993,1998 e nel 2003.

1985

Si organizza la spedizione himalaiana sull’ Anapurna Sud nel Nepal. Capo spedizione Luciano Cergol. Impresa non coronata da successo.In concomitanza organizzato anche un trekking attorno alle Annapurne.

1986

Dušan Jelinčič, primo alpinista del Friuli-Venezia Giulia a quota 8000 metri. Conquista la cima del Broad Peak, 8051 metri, nel Karakorum. Presidente giornalista Alessandro Sirk, sostituito nel 1988 dal giornalista Lojze Abram.

1990

Lo SPDT organizza la spedizione internazionale »Alpe Adria Sagarmatha 1990« con il patrocinio della Regione Autonoma Friuli-Venezaia Giulia nel decennale della Comunità di lavoro Alpe Adria. Felicemente conquistata la vetta dell’Everest , 8848 metri, il 7 ottobre. Alla spedizione parteciparono alpinisti sloveni ed italiani di Trieste, carnici, lombardi e della Slovenia. Tanja Gregori prima alpinista del Friuli -Venezia Giulia a quota 7500 metri. Contemporaneamente organizzato un trekking al Campo base dell’Everest.

1992

Partecipazione dello SPDT alla mostra intitolata »+ 8000 – 1000« alla Fiera di Trieste.

1996, 1997, 1998, 1999, 2000

Organizzazione dello slalom femminile F.I.S. valido per il Trofeo Tre Nazioni a Tarvisio e a Sella Nevea.

1998

Erik Švab: prima salita di una cima inviolata nel Madagascar batezzata Tsaranoro Atsimo con R. Larcheer e M. Sterni.

2000- 2002

Erik Švab partecipa alla Coppa del Mondo di arrampicata su ghiaccio »Ice World Cup« ottenendo il 3. posto; nel 2001 diventa il primo Campione Italiano di arrampicata su Ghiaccio. Presidente viene elletto Devan Cesar.

2001

Lo SPDT organizza uno slalom gigante maschile (F.I.S.) valido per il Trofeo Europeo a Sella Nevea.

2001

Per la prima volta viene organizzata una permanenza settimanale per i ragazzi tra i 9 e 14 anni a Planina jezero denominata »Planinska šola«. L’esperienza viene ripetuta l’anno successivo; nel 2003 l’iniziativa va arricchita con una più breve premanenza rivolta ai più grandi a Krnsko jezero.

2003

Dušan Jelinčič, membro della spedizione regionale »Karakorum 2003, ha raggiunto il suo secondo 8000, Gascerbrun 2.

Alle attività di particolare rilievo si agiungono le attività normali quali:

 

  • Organizzazione di circa una trentina di escursioni o gitte domenicali sul Carso e nelle zone alpine all’anno.
  • Tradizionali trekking da una settimana: Monte Rosa, Gran Paradiso, Dachsterin, Watzmann, Dolomiti, Dolomiti del Brenta, Val D’Aosta, Monviso, Argentera, Alpi Carniche, Alpi Giulie, Karavanke, Gran Sasso, Le Meije (Francia), Tatri (Slovachia) ed altre.
  • Escursioni ed orinteering per alunni delle scuole elementari ed medie.
  • Intensiva attività sciistica con corsi di sci per ragazzi di scuola elementare e media e per adulti, tenuti dai nosti istruttori (hanno frequentato i corsi specifici) e organizazione della settimana bianca tra Natale e Capodanno.
  • Intensiva attività speleologica.
  • Attività culturale (cicli di conferenze di tipo naturalistico ed scursionistico).